Ecco una breve parte dell'articolo completo tratto da GameStar.it:
Che gli Action RPG siano un genere che provoca assuefazione è ormai cosa nota. Spesso abbiamo udito o vissuto in prima persona gli effetti che giochi come Diablo e World of Warcraft provocano sulle abitudini sociali delle persone. Gli appassionati più accaniti di action rpg arrivano a sostituire le pratiche giornaliere della vita reale con attività da spendere all'interno del proprio universo virtuale. Una volta entrati nel meccanismo del gioco, anziché mangiare, andare a lavorare oppure lavarsi è preferibile esplorare e razziare qualche dungeon o raccogliere preziosi punti esperienza e oggetti per far evolvere al meglio il nostro alter ego virtuale. Se vi rispecchiate in questa descrizione, allora dovreste iniziare a preoccuparvi, dal momento che dovrete continuare con la vostra routine virtuale finché non avrete terminato di ispezionare ogni centimetro dei più di 42 chilometri quadrati di scenario e di dungeon ricolmi di mostri che compongono il gioco.
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