Radiant Hype - Rise of the Tomb Raider

Lara Croft fin dalla sua prima comparsa nel 1996 ha da subito attratto numerosi videogiocatori, non solo per la qualità dei giochi in cui era la protagonista ma anche per due argomentazioni davvero notevoli.
Tutto questo è cambiato con il reboot della saga di Tomb Raider ad opera di Crystal Dynamics nel 2013.
La nuova Lara non è più la sexy e prorompente archeologa che conoscevamo, ma una 21enne fresca di laurea in archeologia che viene coinvolta suo malgrado in una storia molto più grande di lei.
Dopo esser naufragata sulla leggendaria isola di Yamatai la giovane Lara avrà a che fare con Mathias, capo di un culto segreto, e lo spirito della Regina Himiko, protettrice dell'isola.
Dopo quella vicenda Lara, per cercare le prove di non essere impazzita, decide di continuare il suo percorso e di girare il mondo in cerca di altri fenomeni inspiegabili.

Da qui prende vita questo nuovo capitolo di Tomb Raider, annunciato nel giugno dello scorso anno col titolo di Rise of the Tomb Raider,  che porterà la giovane archeologa alla ricerca dall'antica città di Kitezh in Siberia.
Quest'ultima, fatta costruire da Yuri II di Vladimir nel 13° secolo, sembra custodire il segreto dell'immortalità.
In una corsa contro la Trinity, società segreta che coprì l'incidente di Yamatai, Lara avrà a che fare non solo con uomini armati che tenteranno ucciderla ma anche con una natura impervia e selvaggia in quel della Siberia.

Come suddetto la location del gioco è la Siberia, quindi un ambiente molto freddo con temperature invernali che raggiungono i -30°C ed una fauna selvatica ostile composta per lo più da lupi ed orsi.
Vi diciamo subito che l'arco farà il suo ritorno anche in questo capitolo e come in passato sarà utile per spostarsi da un punto all'altro, per eliminare i nemici e per andare a caccia.
Quest'ultima, sulla falsariga della serie di Assassin's Creed, è stata migliorata con l'introduzione di nuovi animali da procacciare la cui pelle potrà essere utilizzata per personalizzare il vostro arco.
Dal capitolo precedente ritornano anche il sistema di crafting e quello dei quick time event, mentre il sistema di combattimento prende una deriva leggermente stealth con Lara che è ora in grado di arrampicarsi sugli alberi per tendere agguati o per nascondersi alla vista del nemico.
Sono state aggiunte interessanti missioni secondarie, queste ci verranno proposte da alcuni dei personaggi che incontreremo lungo il nostro cammino, ed avranno come ricompensa oggetti utili al prosieguo del viaggio della signorina Croft.

Parlando delle novità più sostanziose, il motore grafico è stato rinnovato e si vede, la nostra archeologa preferita non solo è più dettagliata che mai ma ora possiede movimenti più fluidi e naturali, il tutto per una resa decisamente più realistica.

Questo power up grafico non riguarda solo la bella Lara ma anche i nemici, gli animali e l'ambiente che li circonda, il tutto condito da un sistema metereologico dinamico ed un ottimo effetto di illuminazione degli ambienti.

In più è previsto un sistema giorno/notte che muterà anche il comportamento di nemici ed animali.

Sembra che l'avventura durera fra le 15 e le 20 ore, sono inoltre previsti contenuti aggiuntivi tramite Season Pass.

Questo darà accesso a tre grandi dlc che includeranno una nuova tomba, l'Endurance Mode(si tratta di un survival mode in cui il giocatore dovrà cercare di sopravvivere a condizioni davvero estreme), ed una particolare modalità in cui bisognerà respingere ondate di nemici. 

Nei mesi successivi il lancio verranno aggiunti costumi, armi le Expedition Cards, quest'ultime saranno circa 300 e divise in due categorie: brillanti e comuni.

Le prime potranno essere utilizzate illimitatamente, al contrario le carte comuni avranno un numero massimo di utilizzi.

Entrambe potranno essere sbloccate all'interno del gioco o in alternativa acquistate con soldi VERI.

Non è per ora prevista nessuna modalità multigiocatore, ma gli sviluppatori non escludono che verrà aggiunta in futuro.

Il prezzo del Season Pass dovrebbe aggirarsi intorno ai 25-30€, inoltre sappiamo che il peso del gioco della versione Xbox One sarà di 20,47Gb.

Rise of the Tomb Raider raggiungerà gli scaffali europei il 13 novembre di quest'anno su Xbox One ed Xbox 360.

Quest'ultima versione non avrà i miglioramenti grafici dell'edizione per One ma non necessiterà dei 20Gb per l'installazione, comunque il non totale abbandono della vecchia Xbox 360 farà felice chi non ha ancora intenzione di passare alla "nuova" piattaforma all-in-one di Microsoft.

Il nuovo Tomb Raider è previsto anche per PC Windows e Playstation 4, con l'edizione di Sony che verrà rilasciata al termine del 2016, mentre i possessori di PC dovranno attendere il Primo Quarto dello stesso anno.