lunedì 28 settembre 2015

Radiant Retro - Rainbow Six Saga - Parte 5

Riprendiamo il nostro cammino nella storia di una delle serie di sparatutto tattici più famose della storia dei videogiochi, ovvero Rainbow Six.
Questa volta vi parlerò di uno dei capitoli più recenti e meglio realizzati, Rainbow Six Vegas.
Si tratta del primo R6 ufficialmente a non essere affidato a Red Storm Entertainment(ora Ubisoft Red Storm), cioè il team di sviluppo che diede inizio alla serie, ma ad Ubisoft Montreal.
Ubisoft Montreal non è l'ultimo arrivato, in passato ha infatti collaborato alla realizzazione dei precedenti titoli della serie, sì è inoltre occupata del reboot della saga Prince of Persia e della creazione dei primi quattro Splinter Cell, altra famosa serie nata dalla penna dello scrittore Tom Clancy.
R6V è stato rilasciato alla fine del 2006 su Xbox 360 e su PC Windows, durante l'anno successivo è toccato alla versione per PlayStation 3 ed infine è stata realizzata una variante del gioco per PlayStation Portable.

Siamo nell'anno 2010, la rinnovata squadra RAINBOW si trova in missione presso una cittadina al confine con il Messico ed ha l'obiettivo di arrestare la nota terrorista Irena Morales.
Ovviamente le cose non vanno come da programma, con Irena che riesce a scappare e due membri della squadra catturati.
Logan Keller(il nuovo leader del team) riesce con non poche difficoltà a fuggire dalla zona, purtroppo però non avrà tempo per riposarsi, viene infatti immediatamente ricollocato a Las Vegas in Nevada, dove un manipolo di terroristi, in seguito ad un irruzione presso il Calypso Casinò, tiene in ostaggio un gruppo di civili, tra cui il dottor Philip Smythe, esperto d'armi della NATO.
Giunto sul posto trova aspettarlo i due nuovi membri del team, i tre riusciranno sia a sgominare la banda di terroristi sia a salvare gli ostaggi, compreso il ricercatore.
Qui vengono a sapere che un altro ricercatore è stato catturato, ma subito dopo viene chiesto alla squadra di dirigersi presso il Red Lotus, un ristorante cinese dove una giornalista è stata presa in ostaggio in seguito ad un'intervista andata male.
Compiuto anche questo salvataggio, la ragazza li informa che i terroristi stanno utilizzando un furgone come centro di comando per le comunicazioni.
Il gruppo decide quindi di piazzare una carica esplosiva sul furgone, così da danneggiare le comunicazioni tra i terroristi.
Subito dopo la nostra squadra verrà trasportata in elicottero al Vertigo Spire, hotel di lusso dove trarranno in salvo il dottor Williams, il collega di Smythe.
A questo punto la squadra viene accompagnata in elicottero al Dante's Casinò, per tentare di liberare i due membri RAINBOW precedentemente catturati dai terroristi.
Qui liberano Gabriel, purtroppo Kan non ce la farà e con le sue ultime parole avvertirà i compagni che l'attacco a Las Vegas è solo un diversivo per nascondere un attacco ancora più grande.
Successivamente la squadra deciderà di attaccare il teatro, luogo in cui è collocato il server dei terroristi dove verranno a conoscenza della posizione di Irena.
Si tratta di una centrale idroelettrica sul fiume Colorado, l'obiettivo di Irena è quello di distruggerne la diga.
I RAINBOW a fatica riescono a sventare l'attacco in cui Irena resta uccisa, ma non prima di aver scagliato un'ultima minaccia alla squadra.
Poco dopo Logan riceve una trasmissione da parte di Gabriel, in cui rivela di essere lui la talpa di Irena.
Logan furioso torna velocemente verso l'elicottero, qui trova i compagni circondati dai nemici con Gabriel che tenta di fuggire a bordo di un altro elicottero.
A questo punto Logan può decidere se lasciar andare Gabriel oppure se abbattere l'elicottero con una mitragliatrice fissa situata lì vicino.
In seguito Logan spiegherà la situazione e la squadra verrà inviata a cercare informazioni sull'organizzazione per cui Gabriel ed Irena lavoravano.
Al termine dei titoli di coda viene mostrato un video in cui non vi è traccia di Gabriel a bordo dell'elicottero abbattuto da Logan ed una scritta: "Continua".
 
 
Rainbow Six Vegas aggiunge al tipico gameplay della serie numerose novità, a partire dal sistema di energia che ora si rigenera quando non si viene colpiti dal nemico, ciò non elimina il realismo perchè è ancora possibile morire tramite un singolo colpo ben assestato(per esempio in testa).
Sono state aggiunte una visuale in terzo persona nei momenti in cui il giocatore fa uso delle coperture, un nuovo sistema di mira simile a quello usato nella serie di Call of Duty, ed ora i nemici sono maggiormente numerosi e molto più furbi.
E' inoltre possibile dare comandi vocali ai propri compagni tramite l'uso di un microfono, ed è stata introdotta la possibilità di sparare e calarsi dall'alto al basso tramite una fune.
Ora il gioco viene raccontato da scene che fanno uso del motore grafico del gioco(Unreal Engine 3) e non più attraverso filmati.
Parlando del multiplayer, su PC non c'è nessun avanzamento di livello e nessun oggetto da sbloccare, ma saranno possibili utilizzare tutte le armi della modalità singleplayer e decidere che tipo di equipaggiamento protettivo adottare(leggero, medio o pesante).
Su console(eccetto per la versione PSP) c'è un sistema basato sui livelli dall'1 al 16, in cui il giocatore inizia con un numero ristretto di armi ed equipaggiamento che incrementa con l'aumentare del livello.
Le modalità affrontabili in multigiocatore sono circa dieci, dai classici survival e survival a squadre alle modalità attacco&difesa, caccia ai terroristi, assassinio, conquista e campagna cooperativa.
In aggiunta al gioco base sono state rilasciate varie mini espansioni che contenevano nuove e vecchie mappe, armi e modalità multigiocatore.

Finisce qui la quinta parte see you soon per la sesta ed ultima!

Nessun commento:

Posta un commento