Radiant Retro - Rainbow Six Saga - Parte 6 End

Benvenuti alla sesta parte di Rainbow Six Saga, oggi è il turno del seguito diretto di Rainbow Six Vegas, ovvero Rainbow Six Vegas 2, che tra l'altro è anche l'ultimo videogioco della serie che è stato rilasciato fino ad ora.
Ho inoltre intenzione di spendere alcune parole su Rainbow Six Patriots, titolo purtroppo cancellato.
Ma veniamo a noi!
Come abbiamo già detto è il sequel dell'ottimo R6V, è stato sviluppato da Ubisoft Montreal ed è stato rilasciato su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 nel primo semestre del 2008 e riprende la storia dal punto in cui l'avevamo lasciata, con la squadra RAINBOW in cerca di tracce del traditore Gabriel.
Ma prima bisogna fare un piccolo passo indietro di cinque anni, quando Keller era alla sua prima missione nei R6.

Ci troviamo a Pic des Pyrenées in Francia, il tenente Monroe è a capo delle negoziazioni e pianifica di parlare faccia a faccia con i terroristi che tengono in ostaggio alcuni funzionari dell'Unione Europea.
Si tratta di un diversivo per permettere al team Alpha(guadato da Ding Chavez) ed al team Bravo(composta da Bishop, Keller e Nowak) di entrare nell'edificio senza che i terroristi se ne accorgano.
Purtroppo l'inesperto Nowak decide di far fuoco troppo presto ed il tenente Monroe resta ucciso, successivamente anche Bishop aprirà il fuoco eliminando così il gruppo di terroristi.
Subito dopo riceveranno una comunicazione radio da parte di Six, il coordinatore della squadra RAINBOW, in cui gli verranno chiesti aggiornamenti sulla situazione.
Bishop risponderà che "è finita, ma Monroe è stato ucciso. Dobbiamo parlare", Six dirà a Bishop che alcuni terroristi sono in fuga e che c'è un ordigno da disinnescare.
Nowak disinnesca la bomba ma viene ferito dai terroristi, dopo poco arriverà la squadra Alpha che metterà in sicurezza l'area e presterà le cure necessarie a Nowak.

La storia fa un salto in avanti di 5 anni, siamo tornati a Las Vegas, Nevada, con Bishop che è al comando di una nuova squadra della RAINBOW.
Qui Six lo mette al corrente che i fratelli Cabrero, trafficanti messicani di esseri umani, hanno acquistato delle armi chimiche per conto dell'opposizione messicana.
Bishop e la sua squadra fanno irruzione in un deposito, qui vengono attaccati da numerosi terroristi armati, ma riescono a superarli e ad arrivare nel deposito successivo, dove troveranno un gruppo di civili tenuti in ostaggio.
Bishop e la sua squadra salvano gli ostaggi e vengono trasportati in elicottero fino al prossimo obiettivo, un centro di ricreazione dove sembra esser stata localizzata una bomba chimica, ma sarà troppo tardi.
La bomba esplode uccidendo tutte le persone all'interno della struttura.
A questo punto Bishop riceve ordine di catturare il più giovane dei fratelli Cabrero, Miguel, che è stato visto scappare dalla zona dell'esplosione.
Dopo una lunga fuga terminata con l'eliminazione di numerosi terroristi, Bishop riesce a catturare Miguel e lo interroga sulla posizione della seconda bomba chimica.
Miguel in un primo momento nega di sapere qualcosa della bomba, ma Bishop riesce a persuaderlo puntandogli la pistola alla testa.
A questo punto Bishop viene forzato da Miguel ad ucciderlo e viene a sapere da Sharon(l'addetta alle informazioni) che la seconda bomba si trova su di una monorotaia diretta verso un'area altamente popolata di Las Vegas.

Giunti sulla rotaia, Bishop ed i suoi uomini tentano di disinnescare l'ordigno ma sembra non sia possibile e Bishop prende la decisione di farlo detonare in un'area disabitata.
Subito dopo verrà informato che i terroristi stanno preparando un altro attacco alla città di Las Vegas.
Arrivati sull'attico dove sono stati visti i terroristi, Sharon Judd a bordo dell'elicottero viene colpita da un cecchino, Bishop decide di ripulire la zona.
Il team Echo, a cui era stato ordinato di assistere Bishop, muore in un esplosione dall'altra parte dell'edificio rivelando un'imboscata da parte dei terroristi.
Bishop e la sua squadra riescono a fuggire ed a rifugiarsi nel casinò di sotto, ma non prima di aver eliminato l'ennesima minaccia terroristica incombente.
L'NSA informa il team bravo che una terza bomba si trova nel teatro cinese, Bishop e soci si precipitano sul luogo eliminando la minaccia terroristica e disattivano l'ordigno esplosivo.
Sembra che Alvarez Cabrero sia stato avvistato su una pista d'atterraggio nel deserto, Bishop e l'NSA fanno quindi irruzione sul posto da aree separate.
Quando Bishop arriva sulla pista trova Cabrero parlare con un agente dell'NSA, Gabriel Nowak.
Quest'ultimo uccide Alvarez ed insulta Bishop incolpandolo di tutti i problemi che la squadra ha avuto fino a quel momento, ma vengono interrotti dall'ennesimo attacco da parte dei terroristi.
Bishop perderà i sensi a causa di un aereo che esploderà nelle vicinanze, poco dopo si risveglierà sano e salvo grazie all'intervento del pilota della RAINBOW, che gli consegna un messaggio da parte di Ding Chavez.

Nel messaggio Chavez gli ordinerà di restare in attesa di ordini, ma Keller, Bishop e la squadra Bravo decidono di seguire Gabriel fino ad una villa in Costa Rica.
Poco dopo l'assalto della squadra Bravo, Gabriel rivelerà che stava vendendo informazioni sugli operativi RAINBOW e le loro famiglie ad un gruppo di terroristi.
A questo punto Bishop vuole parlare faccia a faccia con Gabriel, ma vengono interrotti da un elicottero e da alcuni mercenari al soldo di Nowak.
Grazie all'aiuto di Joanna Torres, l'addetta alle informazioni, riesce a triangolare la posizione dell'elicottero e ad abbatterlo grazie ad una batteria di missili antiaerea.
Finalmente Bishop e Gabriel sono faccia a faccia, e dopo una lunga discussione su tutto quello che è successo Gabriel tenta di sparare a Bishop che è costretto a difendersi.
Bishop viene riproverato da Chavez per aver disobbedito agli ordini e gli propone di diventare vice direttore della RAINBOW.

Per quanto riguarda il gameplay, ci sono diversi miglioramenti rispetto al primo Vegas, a cominciare dal sistema "PEC" che ritorna potenziato.
Ora il nostro personaggio può essere giocato anche in modalità giocatore singolo, dove sarà inoltre possibile guadagnare punti esperienza.
E' stato aggiunto un nuovo tasto per eseguire scatti utili a spostarci da una copertura all'altra, la cui durata dipenderà dal tipo di protezione indossata.
Alcune coperture ed altri elementi dell'ambientazione sono ora distruttibili ed è stato aggiunto un terzo livello di difficoltà più facile(Casual).
Oltre al PEC, un'altro sistema di gioco è stato inserito, l'ACES, Advanced Combat Enhancement and Specialization.
Si tratta di un sistema di ricompense basato sulle tattiche adottate dal giocatore durante la partita ed è diviso in tre aree: Marksmanship(colpi in testa), Assault(uccisioni tramite attacchi diretti) e Close-Quarter Battle(uccisioni ravvicinate).
Chiaramente le ricompense saranno in base alla categoria prescelta, per esempio nel caso della Marksmanship verranno sbloccati fucili di precisione, in Assault fucili d'assalto ed in CQB shotgun e affini.
Oltre al multiplayer competitivo che include modalità che abbiamo imparato a conoscere nei capitoli precedenti(Survival, Team Survival, Attack&Defense, Terrorist Hunt, Assassination,ecc.), anche questo R6V2 incorpora un ottima campagna Cooperativa che vi permetterà di affrontare insieme ai vostri amici le 7 missioni che compongono il gioco.

Ora, prima di concludere il racconto sulla squadra anti-terroristica più famosa dei videogiochi, voglio spendere qualche parola su Rainbow Six Patriots, titolo annunciato sulle pagine di Game Informer nel 2011 e successivamente cancellato da parte di Ubisoft.
Il titolo era ambientato a New York, dove un gruppo di terroristi chiamati i "True Patriots" erano la minaccia di turno del team RAINBOW.

Dal trailer rilasciato da Ubisoft il titolo sembrava includere tutto ciò che aveva reso famosa la saga di Rainbow Six, con la possibilità di interagire durante alcune situazioni tramite uso di QTE(quick time event).
Il multiplayer avrebbe dovuto integrare un sistema di planimetrie, in seguito ripreso dal futuro Rainbow Six Siege, ma questa è un'altra storia.