venerdì 30 ottobre 2015

Radiant Adventures - Dirt 3 Complete Edition - Parte 1

Hola! Benvenuti ad un nuovo episodio di Radiant Adventures.
Il videogioco che vi propongo oggi è Dirt 3 Complete Edition, che sto attualmente giocando in versione per PC Windows su Steam.
A dir la verità volevo giocare a Dirt 2, ma a causa di problemi tecnici e della poca pazienza che ho avuto nel risolverli ho deciso per il passaggio al terzo capitolo, gioco che avevo acquistato tempo fa su Humble Bundle insieme ad altri episodi della serie.

Dirt 3 è il terzo capitolo della serie rallystica più recente di Codemasters, ed il secondo da quando la saga è rimasta orfana del nome di Colin McRae.
Il motivo? Purtroppo in seguito ad un incidente in elicottero il noto pilota di rally non ce l'ha fatta, e la Codemasters ha quindi optato per l'abbandono del nome lasciando invariato il resto.
Di recente hanno annunciato un nuovo capitolo dal titolo Dirt Rally, già giocabile in Early Access(Accesso Anticipato) su Steam, il cui rilascio definitivo non è ancora stato definito.
Dopo aver settato i parametri la grafici(di default era a dettagli e risoluzione ridicoli -_-) ed il livello di difficoltà(4 su 6 e senza traiettoria ideale, che odio a prescindere, e niente accelleratore e frono automatici, il cambio automatico lo lascio perchè sono altamente impedito nel cambio delle marce con il joypad) e mi appresto ad avviare la modalità carriera e ad inserire il nome del pilota(Xalun Red aka Boss).
Prima gara, due tappe del Rally di Finlandia, scelgo di selezionare la prima delle due Fiat Grande Punto S2000 disponibili, ovvero quella che mi offre il più alto bonus di punti esperienza guadagnabili, e mi butto a testa bassa nella prima gara.
Arrivo 3°, ma non soddisfatto del risultato, e decido di ritentare fino a raggiungere la prima vittoria. Questa, avvenuta per soli 3" sul secondo classificato, mi premia con dei punti esperienza che faranno raggiungere il secondo livello al mio pilota virtuale, permettendomi così di sbloccare nuove squadre e veicoli.
Già dalla seconda gara ci sono stati dei cambiamenti, si è passati dal rally classico al rally cross, qui tra le auto selezionabili decido di optare per una Ford RS200 da oltre 500cv di potenza(!!!).
Durante questa gara faccio ancora più fatica, ed ho bisogno di un altro paio di tentativi prima di potermi pizzare sul gradino più alto del podio.
Parlando del gioco in sè, devo essere sincero, graficamente è ancora abbastanza godibile ma un sistema di guida così arcade non me lo aspettavo proprio.
Cioè, avendo giocato a numerosi capitoli della serie un pò me lo aspettavo, ma speravo che non fosse così estremo, fortunatamente il prossimo Dirt Rally punterà più sulla simulazione automobilistica che nel cercare di accontentare tutti.
Come accennato, la grafica tiene ancora, soprattutto per quanto riguarda i dettagli di ambienti e veicoli.
Il rombo delle auto è piuttosto buono ed abbastanza fedele, ma anche qui si poteva fare molto di più, magari riducendo il numero di auto a disposizione e migliorando la qualità delle rimanenti.

Chiudo qui la prima parte, dandovi appuntamento alle prossime dove analizzeremo più nel dettaglio il resto del gioco.
See you!

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