lunedì 21 settembre 2015

Radiant Retro - Rainbow Six Saga - Parte 2

Bentornati, nella prima parte vi ho parlato del primo Rainbow Six, che segnò l'ingresso di Red Storm Entertainment nel mondo degli sparatutto tattici in prima persona.
In questa secondo parte vi parlerò invece di come Rainbow Six non fu soltanto un caso, ma di come con l'uscita di Tom Clancy's Rainbow Six: Rogue Spear il talento dei ragazzi di Morrisville verrà confermato.

Rilasciato su PC nell'agosto del 1999, e successivamente su MacOS, Dreamcast, PlayStation e Game Boy Advance, Rogue Spear è il seguito diretto del primo Rainbow Six da cui ne riprende il motore grafico e gran parte del gameplay ma, come andremo a vedere, ne migliora ogni caratteristica.In un primo momento il titolo doveva essere rilasciato anche per PS2, ma infine è stato deciso di non proseguire la conversione ed è quindi stato cancellato.
In seguito alla caduta dell'Unione Sovietica nel 1991, la situazione economica della Russia e della nuova Europa dell'Est cade nel caos.
Nella ragione gli atti di terrorismo sono all'ordine del giorno, così come i combattimenti per appropiarsi di cibo e di beni di prima necessità.
In questo periodo di vuoto di potere nuovi pericoli vengono allo scoperto: la Mafia Russa ha iniziato ad acquistare armamenti militari con l'aiuto di alcuni membri dell'esercito russo.
Durante una di queste acquisizioni il team RAINBOW esegue un incursione per recuperare una partita di plutonio inpiegato in ambito militare, localizzando il materiale nei pressi di una base navale.
Proseguendo nell'investigazione si viene a scoprire che la vendita del plutonio era parte di un accordo tra il boss della criminalità organizzata russa Maxim Kutnik ed il mercante d'armi Samed Vezirzade con l'intenzione di creare una testata nucleare compatta da vendere sul mercato nero.
Per prevenire una possibile minaccia nucleare e grazie alla collaborazione di alcuni dissidenti, il team RAINBOW dispiega due squadre, facendo irruzione nell'impianto di produzione nucleare, ed eseguendo due intercettazioni in due incontri separati tra il gruppo di mafiosi ed i compratori, riesce così a sventare la minaccia.
In seguito il team RAINBOW decide di catturare il mercante d'armi Vezirzade facendo irruzione nella sua abitazione, l'incursione purtroppo fallisce e Vezirzade resta ucciso.
Con la morte del suo socio, Kutnik capisce che il suo piano di produrre e vendere armi nucleari è fallito, e con l'intenzione di vendicarsi, fa irruzione in un impianto di produzione di energia nucleare
 con l'obiettivo di spegnere il sistema di raffreddamento e la conseguente fusione del nocciolo.
Per far sì che il disastro di Chernobyl non si ripeta, il team RAINBOW attacca l'impianto riprendendone il controllo.
Kutkin resta ucciso e tutte le sue proprietà passano al nuovo padrino russo, persona di fondamentale importanza per il successo della missione, che neutralizza ogni possibilità di un futuro monitoraggio da parte del team RAINBOW distruggendo le cimici all'interno della sua nuova abitazione.
Rispetto al precedente capitolo noterete subito dei miglioramenti a livello grafico, dal numero crescente e con la maggiore realisticità di animazioni e dettagli grafici, fino alla vastita degli ambienti in cui avvengono le missioni.
In Rogue Spear vengono introdotte diverse situazioni climatiche, come pioggia e neve, che rendono più difficile avvistare i nemici ed ascoltarne i movimenti, inoltre sono state aggiunte le utili possibilità di abbassarsi e di guardare dietro gli angoli.
Inoltre, viene accresciuto il numero di armi utilizzabili, con in particolare l'aggiunta di tre fucili di precisione.
Il gioco offre ben diciotto missioni(due in più del precedente capitolo) ed incorpora numerosi nuovi membri per la scelta del team da mandare in missione.
Una volta concluso il gioco verranno sbloccate due nuova modalità: Lone Wolf, che vi offre la possibilità di affrontare le missioni in solitaria, e Terrorist Hunt, in cui dovrete eliminare tutti i cattivi nelle varie mappe.
Non solo Rogue Spear era un ottimo gioco in singolo, ma lo era soprattutto in multiplayer.
Oltre a ben 11 modalità competitive, tra cui Survival(tutti contro tutti), Team Survival, Terrorist Hunt(vinceva la squadra che aveva ucciso il maggior numero di terroristi sulla mappa), Assassination(simile a cattura la bandiera, ma qui bisogna uccidere il Generale della base avversaria) e simili varianti in cui bisogna disinnescare la bomba o portare in salvo degli ostaggi.
Il multiplayer di Rogue Spear non era solo competizione ma anche cooperazione, grazie ad una modalità cooperativa in cui era possibile affrontare le varie missioni o partecipare alla modalità Terrorist Hunt insieme ad altri tre amici.
Oltre al gioco principale sono state rilasciate tre espansioni:
  • Urban Operations: Con questa espansione sono state aggiunte otto nuove mappe e cinque mappe appartenenti al primo Rainbow Six, oltre a tre nuove armi.
  • Covert Ops: Si tratta di un vero e proprio simulatore per la lotta al terrorismo, con nove livelli di addestramento e nove nuove missioni erano inclusi video di veri e propri esperti in cui mostravano l'utilizzo di molte delle armi da fuoco che sono state utilizzate all'interno del gioco.
  • Black Thorn: Espansione rilasciata nel 2001, aggiungeva nove nuove missioni, sei nuove mappe multiplayer, dieci nuove armi ed una variante della modalità "Lone Wolf", in cui il giocatore che riusciva ad eliminare tutti gli altri, veniva proclamato Lone Wolf.
Ed anche queste seconda parte è giunta al termine, sperando di aver fatto cosa gradita, vi aspetto alle terza!

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