Radiant Hype - Dragon Quest Heroes: L'Albero del Mondo e le Radici del Male

Conoscete lo studio di sviluppo chiamato Omega Force? No? Ma penso che almeno conoscete la serie di Dynasty Warriors... nemmeno questo? Bene, ve ne parlo io.
La storia di Omega Force nasce nel lontano 1997, anno in cui Koei rilascia il primo Dynasty Warriors per l'allora PlayStation.
Il titolo era molto diverso da come lo conosciamo oggi, si trattava di un picchiaduro all'arma bianca in tre dimensioni, e ricevette buone valutazioni da parte sia di pubblico che di critica.
Solo nel 2000, con l'uscita di Dynasty Warriors 2, la serie spiccò il volo e grazie alle meccaniche di Hack'n'Slash inizia a farsi conoscere un pò ovunque.
Da allora la serie conta innumerevoli titoli, non solo del franchise principale ma anche basati su innumerevoli licenze, tra cui: One Piece, Hokuto no Ken, The Legend of Zelda, Gundam, Arslan Senki e Dragon Quest.
A noi interessa quest'ultima in particolare, il cui primo titolo(ne è stato già annunciato il seguito) verrà rilasciato su PlayStation 4 il 16 ottobre di questo mese.

Dragon Quest Heroes: L'Albero del Mondo e le Radici del Male come detto, è un Hack'n'Slash in tre dimensioni, basato sulla serie di Dragon Quest e nato dalla collaborazione tra Omega Force e Square-Enix.Il titolo è molto simile ad Hyrule Warriors di Nintendo, basato sulla serie di The Legend of Zelda e rilasciato su Nintendo WiiU lo scorso novembre, altro videogioco degli Omega Force creato in collaborazione, di cui è prevista anche una versione per Nintendo 3DS con il nome di Hyrule Warriors Legends.

Ci troviamo nel Regno di Arba dove umani e mostri hanno da sempre vissuto pacificamente, questo fino all'arrivo dell'oscuro mago Velasco.
Velasco decide di lanciare un incantesimo sui poveri mostri, rendendoli così aggressivi verso gli esseri umani ed obbligandoli ad attaccare qualsiasi persona con cui vengono in contatto.
Il sovrano di Arba, Re Doric, viene costretto suo malgrado a difendere i propri sudditi dagli ex amici decidendo di affidarsi ai due capitani della Guardia Reale: Aurora e Luceus.
Luceus è un guerriero non solo dotato di eccellenti abilità di spadaccino, ma è anche esperto nelle discipline tattiche e strategiche, Aurora è invece, nonostante il bell'aspetto, un vero peperino, impaziente di mostrare tutte le sue qualità di guerriera e di maga.
Tra gli altri troviamo Isla, una ragazza dall'intelligenza sopraffina la cui specialità è la creazione di armi ed invenzioni, ed infine il possente Re Doric, dotato di potenza e forza fisiche impareggiabili.
Oltre a loro quattro vanno aggiunti altri nove combattenti appartenenti ai diversi capitoli della serie di Dragon Quest, tra cui: Jessica e Yangus di Dragon Quest VIII; Alena, Kiryl e Maya di Dragon Quest IV, ecc. .

All'inizio del gioco vi verrà domandato di scegliere tra i due capitani, ognuno dei quali con attacchi e stili differenti, la cui storia si dipanerà in modo differente.
Similmente ad Hyrule Warriors, l'obiettivo sarà quello di eliminare l'enorme numero di nemici attraverso le numerose "quest" del gioco.
Le missioni non consisteranno solo nell'annientare, ma anche nel difendere determinati obiettivi o di abbattere i boss tramite tattiche predeterminate.
In seguito all'eliminazione dei nemici ed al completamento delle missioni i nostri personaggi guadagneranno punti esperienza e saliranno di livello, con il conseguente ricevimento di punti abilità da spendibili per l'apprendimento di nuove skills.
Durante le battaglie si controllerà un solo personaggio per volta con la possibilità di cambiarli con la pressione del tasto (L2), fino ad un massimo di quattro.
Nel caso in cui i punti vita di un personaggio dovessero scendere a zero, niente paura, sarà possibile "resuscitarlo" tramite un personaggio vicino così da riprendere il combattimento da dove l'avevate lasciato.
Per l'utilizzo delle varie abilità, selezionabili fino a quattro alla volta, verranno consumati dei punti magia.
Quest'ultimi si rigenereranno automaticamente con il passare del tempo, mentre per i punti vita sarà necessario ricorrere ad oggetti specifici.
I personaggi sono inoltre in possesso di una terza barra che una volta riempita farà raggiungere al combattente uno speciale status che gli permetterà di diventare temporaneamente invincibile, di acquisire l'abilità del doppio salto e di utilizzare tramite la pressione del tasto cerchio una mossa finale devastante.

Oltre ai campi di battaglia saranno possibili visitare il classico fabbro per acquistare e potenziare le armi, ed il negozio di armature per il miglioramento di quest'ultime.
In aggiunta c'è il famoso Luida's Bar, dove potrete scegliere i membri del vostro party tra i tredici personaggi e alcuni mostri, quest'ultimi sbloccabili tramite particolari monete.
Ed infine la Pentola Alchemica, utile per la creazione di oggetti e nuove armi, tutto questo grazie all'utilizzo di specifiche ricette.
Un ultimo appunto vorrei dedicarlo allo stile grafico, davvero accurato che rimanda alla mente il futuro Dragon Quest XI, di cui il sottoscritto non vede l'ora di "metterci le mani".
In conclusione, questo Dragon Quest Heroes ha tutte le potenzialità per farvi divertire e passare qualche pomeriggio in spensieratezza.